È una delle più grandi attrici italiane di tutti i tempi e icona del cinema mondiale
- Nome completo: Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone
- Data di nascita: 20 settembre 1934
- Luogo di nascita: Roma
- Segno zodiacale: vergine
- Partner: Carlo Ponti, sposato nel 1957 (scomparso nel 2007)
- Figli: Carlo Jr. (1968) ed Edoardo (1973) da Ponti
- Social: non ha profili ufficiali
BIOGRAFIA
Sophia Loren nasce a Roma da Romilda Villani, insegnante di pianoforte, e Riccardo Scicolone, immobiliarista. Nonostante lui avesse riconosciuto la paternità di Sophia e della sorella Maria (di quattro anni più giovane) si rifiutò di sposare la loro mamma, che, a causa delle difficoltà economiche, fu costretta a trasferirsi a Pozzuoli, nel napoletano, dalla famiglia materna.
Durante la Seconda guerra mondiale, Pozzuoli subì frequenti bombardamenti da parte degli Alleati e durante uno di questi una scheggia di proiettile colpì Sophia al mento. Questo evento spinse sua madre a cercare rifugio a Napoli presso alcuni parenti lontani. Al termine della guerra tornarono a Pozzuoli, dove la nonna aprì un pianobar.
Da adolescente Sophia Loren inizia a partecipare a vari concorsi di bellezza e nel 1950 vince il titolo di "Miss Eleganza" a Miss Italia, evento che segna l'ingresso nel mondo dello spettacolo, dove inizialmente ottiene piccole parti come comparsa.
Nel 1951 l'incontro con il produttore cinematografico Carlo Ponti, suo futuro marito e mentore, segna la svolta decisiva, professionale e privata. Colpito dalla sua bellezza e dal suo talento, Ponti le offre un contratto di sette anni. È in questo periodo che l'attrice inizia a usare nomi d'arte: prima Sofia Lazzaro poi, su suggerimento di Goffredo Lombardo, Sophia Loren, per un'allure più internazionale.
CARRIERA
Il primo ruolo importante arriva nel 1954 con il film Due notti con Cleopatra di Mario Mattoli. Da quel momento il suo nome nel cinema inizia a risplendere per non spegnersi più. Passa con nonchalance da commedie a drammi a film storici, dimostrando una straordinaria versatilità, e lavora con i più grandi registi italiani e internazionali.
Con Vittorio De Sica stringe un sodalizio artistico che la porta a interpretare alcuni dei suoi ruoli più celebri: da Sofia in L'oro di Napoli (1954) a Cesira in La ciociara (1960), dai tre personaggi di Ada, Anna e Mara in Ieri, oggi, domani (1963) a Filumena Marturano in Matrimonio all'italiana (1964).
Altri titoli italiani celebri sono Pane, amore e... (1955) di Dino Risi, La fortuna di essere donna (1956) di Alessandro Blasetti, C'era una volta (1967) di Francesco Rosi e Una giornata particolare (1977) di Ettore Scola.
Tra i sodalizi artistici più fortunati, anche quello con Marcello Mastroianni con cui ha costituito una delle coppie più amate del cinema. Insieme, a partire dal 1954, hanno recitato in oltre dieci pellicole. Memorabile la scena dello spogliarello in Ieri, oggi, domani. Ma anche le interpretazioni in Matrimonio all'italiana, in cui sono amanti, e Una giornata particolare, in cui Mastroianni e il vicino di casa omosessuale.
La fama di Sophia Loren passa i confini nazionali alla fine degli Anni '50. Nel 1957 fa il suo debutto a Hollywood con il film Orgoglio e passione di Stanley Kramer, recitando al fianco di Frank Sinatra e Cary Grant. La sua bravura e la sua bellezza mediterranea conquistano all'istante anche il pubblico americano. La consacrazione definitiva arriva nel 1962 quando vince il premio Oscar come migliore attrice per la sua interpretazione nel film La ciociara di De Sica.
Negli anni successivi continua a lavorare in numerosi film tra l'Italia e Hollywood fino a metà Anni '80, quando si prende una pausa dal cinema per dedicarsi di più al piccolo schermo: è del 1986 il film tv Madre Coraggio di Jeremy Kagan, a cui segue la miniserie La ciociara di Dino Risi (1989) e Sabato, domenica e lunedì Lina Wertmüller (1990).
Nel 1991 ha ricevuto l'Oscar alla carriera, che è solo uno degli innumerevoli premi e riconoscimenti nel suo palmarès.
Nel 1994 ritorna al cinema con il film di Robert Altman Prét-à-Porter in cui rimette in scena con Mastroianni il mitico spogliarello cinematografico di 31 anni prima. Nel 2002 il figlio Edoardo Ponti la dirige per la prima volta su un set in Cuori estranei. Dopo un altro periodo di pausa dal grande schermo, nel 2010 appare nel film Nine di Rob Marshall. Il suo ultimo lavoro è del 2020, quando sempre sotto la regia del figlio Edoardo ha recitato in La vita davanti a sé.
VITA PRIVATA
La vita sentimentale di Sophia Loren è stata quasi interamente monopolizzata dall'amore per il produttore cinematografico Carlo Ponti, conosciuto quando lei aveva solo 16 anni mentre lui era un uomo di 38 anni già sposato. Nel 1957 i due si sposarono per procura in Messico, dove Ponti aveva ottenuto il divorzio dalla prima moglie, Giuliana Fiastri. Al loro ritorno in Italia, nel 1960, Ponti fu accusato di bigamia. Per evitare ulteriori problemi legali, il matrimonio con la Fiastri fu annullato nel 1962 e Sophia e Carlo si sposarono legalmente in Francia nel 1966. Dalla loro unione sono nati due figli: Carlo Jr., nel 1968, ed Edoardo nel 1973. Il primo fa il direttore d'orchestra, mentre il secondo è regista, sceneggiatore e produttore cinematografico.
Sophia Loren è zia di Alessandra Mussolini. Sua sorella, Maria Scicolone, sposò nel 1962 Romano Mussolini, figlio di Benito Mussolini.
La Loren ha sempre dichiarato di essere profondamente legata alla sua famiglia e ha mantenuto un basso profilo per proteggere la sua privacy. Dopo la morte di Ponti nel 2007, ha continuato a dedicarsi a figli e nipoti concedendosi occasionalmente qualche apparizione sul set o a eventi.
Nel corso della sua carriera ha rifiutato diverse offerte di trasferirsi in modo permanente a Hollywood, preferendo rimanere in Italia. Oggi risiede a Ginevra.
CURIOSITÀ
Nonostante quella con Carlo Ponti sia l'unica relazione ufficiale di Sophia Loren, nel 1957, durante le riprese di Un marito per Cinzia, ebbe un flirt con Cary Grant.
Nel 1982, Sophia Loren fu condannata per frode fiscale e trascorse 17 giorni nel carcere di Caserta. Tuttavia, una sentenza della Corte di Cassazione del 2013, la scagionò da ogni accusa, attribuendo la responsabilità al suo commercialista.
È una delle poche attrici italiane ad aver vinto due premi Oscar: uno per La ciociara e uno alla carriera nel 1991. Nel 1999 toccò invece a lei consegnare il premio per miglior film straniero in concorso e la sua felicità dopo l'apertura della busta con il verdetto che annunciava la vittoria di La vita è bella di Roberto Benigni è diventato virale: «And the Oscar goes to... Robertooo».
Definita in più occasioni "la donna più bella del mondo" e icona intramontabile della femminilità mediterranea, è stata una delle attrici italiane più pagate della sua epoca nonché musa di Giorgio Armani.
Molti musicisti italiani e internazionali l'hanno citata nelle loro canzoni, a partire dal Bob Dylan in I Shall Be Free (1963) fino a Fedez in Crisi di stato (2022), passando per Sergio Endrigo e Gigi D'Alessio che le hanno dedicato un brano intero: il primo Sophia (1969), il secondo Donna Sofi (2002).
Appassionata di cucina, ha pubblicato vari libri di ricette, oltre a un'autobiografia di successo intitolata "Ieri, oggi, domani: La mia vita" (2014).
È ambasciatrice di buona volontà per l'Unicef e ha partecipato a numerose attività filantropiche.