Flavio Briatore: chi è, età, biografia

28 Agosto 2024

Flavio Briatore è un imprenditore italiano. Ex dirigente di Formula 1, è noto per le sue attività e investimenti nel settore del lusso, come i marchi Billionaire e Twiga

  • Nome completo: Flavio Briatore
  • Nascita: 12 aprile 1950
  • Luogo di nascita: Verzuolo (Cuneo)
  • Segno zodiacale: Ariete
  • Partner: si dichiara single
  • Figli: Hélène Boshoven, detta "Leni" (2004), dalla relazione con Heidi Klum; Nathan Falco (2010), dal matrimonio con Elisabetta Gregoraci
  • Social: @briatoreflavio

BIOGRAFIA

Flavio Briatore nasce da Giacomo Briatore e Caterina Chiotti, entrambi insegnanti di scuola elementare. Cresce a Montaldo di Mondovì, dove si trasferisce con la famiglia. Ha una sorella, Rita, insegnante, e un fratello, Walter, che possedeva una fattoria a Saluzzo ed è scomparso nel 2015.

Frequenta l'Istituto Tecnico per Geometri a Cuneo, dov'è in classecon il futuro matematico Piergiorgio Odifreddi, ma viene bocciato due volte, in seconda e in terza superiore. Nonostante le difficoltà, consegue il diploma di geometra presso un istituto privato.

Inizia la sua carriera lavorativa prima come maestro di sci e poi come gestore di ristoranti. Apre il suo primo ristorante a San Giacomo di Roburent,  il Tribüla, ma l'attività chiude per scarsi risultati economici.

CARRIERA

Dopo un primo impiego da assicuratore a Saluzzo, nel 1974 si trasferisce a Cuneo, dove viene assunto come dirigente della banca Conafi e fa la conoscenza di Luciano Benetton. L'anno successivo è tra i soci fondatori di Cuneo Leasing, un'azienda che verrà poi acquisita dal gruppo De Benedetti. Nel 1977 diventa amministratore delegato di Paramatti Vernici e, nel 1979, si trasferisce a Milano. Qui entra in contatto con Achille Caproni, che gli affida la gestione della Compagnia Generale Industriale (CGI).

Dal 1983 al 1987 Briatore si dedica all'industria musicale come agente discografico. In seguito, fonda il marchio Billionaire, aprendo un esclusivo locale a Porto Cervo, in Sardegna, diventato punto di riferimento per celebrità e imprenditori. Grazie all'amicizia con Luciano Benetton, Briatore apre franchising del marchio Benetton nelle Isole Vergini. A causa di vicende giudiziarie, diventa latitante negli Stati Uniti e viene condannato in primo grado, ma successivamente torna in Italia nel 1990 grazie a un'amnistia.

Nel frattempo, si avvicina alla Formula 1: nel 1988 partecipa al Gran Premio d'Australia con la scuderia Benetton, di cui diventa direttore commerciale. All'inizio degli Anni 90, viene nominato direttore esecutivo della scuderia Benetton, portandola a diventare una squadra competitiva. È lui a volere in squadra Michael Schumacher, che insieme al direttore tecnico Tom Walkinshaw contribuisce ai successi del team. Tuttavia, nel 1996, la Benetton perde terreno dopo il passaggio di Schumacher e altri tecnici alla Ferrari.

Nel 1993 Briatore fonda la FB Management, un'agenzia che scopre e gestisce giovani piloti di talento, come Giancarlo Fisichella, Jarno Trulli, Robert Kubica, Mark Webber e Fernando Alonso. Nel 1994 acquisisce il team Ligier, che porta alla vittoria nel Gran Premio di Monaco nel 1996, per poi venderlo l'anno successivo ad Alain Prost. Briatore lascia la Benetton nel 1997 e l'anno dopo dirige Supertec, fornitore di motori Renault per diverse squadre di Formula 1. Nel 2001 diventa direttore esecutivo del team Renault, che guida fino al 2009, quando lascia a causa dello scandalo legato all'incidente di Nelson Piquet Jr. durante il Gran Premio di Singapore 2008.

Nel 2001 ha ideato il Twiga Beach Club, stabilimento balneare di Marina di Pietrasanta, vicino a Forte dei Marmi, in Versilia, destinato a una clientela ricca. Questa attività lo vedrà in affari con Daniela Santanché e poi con il di lei compagno Dimitri Kunz, oggi suo socio in molti investimenti.

Nel 2005, Briatore crea la GP2 Series, una competizione per giovani piloti emergenti. Nel 2006, tenta di acquisire la squadra di calcio del Palermo, ma senza successo. Successivamente, acquista insieme a Bernie Ecclestone il club inglese Queens Park Rangers, riportandolo in Premier League entro quattro anni. La loro gestione del club diventa oggetto di un documentario prodotto dalla Bbc.

Dal 2011, Briatore si concentra sul settore dei servizi di lusso. Trasforma la sua villa a Malindi, in Kenya, in un resort di lusso, il Lion in The Sun, frequentato da celebrità italiane e internazionali. Espande il suo marchio Billionaire Life, poi rinominato Majestas, aprendo locali in tutto il mondo, tra cui Marbella, Dubai e Monte Carlo. Nel 2012 partecipa al programma televisivo The Apprentice come "boss", trasposizione italiana del programma che in America aveva per protagonista Donald Trump. Inoltre lancia il brand di ristorazione Crazy Pizza, con locali in città come Londra, Milano e Doha.

Negli ultimi anni ha rilanciato il Billionaire in Costa Smeralda e ne ha aperto di nuovi a Dubai, Riyadh, Mykonos e Doha. Ha rilanciato anche il Twiga in Versilia, aprendo dei concept restaurant-club anche a Monte Carlo, Londra e Ventimiglia. Ha aperto un ristorante Cipriani a Monte Carlo. E sempre nel Principato, oltre che a Doha, ha aperto una pasticceria Cova.

Nel 2022 torna nel mondo della Formula 1 come ambassador per supportare il circuito nelle relazioni con gli sponsor. Nel 2024 il team Alpine F1 annuncia il ritorno di Briatore come Executive Advisor, un ruolo chiave nella strategia del gruppo Renault per la Formula 1, con responsabilità nella scelta dei piloti e nella gestione dei giovani talenti.

All'inizio della stagione invernale 2023 Briatore ha rilevato, sempre con Dimitri Kunz e con l'imprenditore kazako Andrey Toporov, il ristorante El Camineto sulle piste da sci di Cortina d'Ampezzo.

VITA PRIVATA

Nel 1983 sposa l’ex modella e imprenditrice Marcy Schlobohm, da cui si separa nel 1987. Dieci anni dopo, nel 1998, si lega alla top model Naomi Campbell, ma la loro relazione termina nel 2003. Successivamente ha una breve relazione con un'altra super top, la tedesca Heidi Klum, da cui nel maggio 2004 ha una figlia, Hélène Boshoven, soprannominata Leni.

Il 14 giugno 2008 sposa la showgirl calabrese Elisabetta Gregoraci, da cui due anni dopo ha un figlio, Nathan Falco, nato il 18 marzo 2010. Dopo un matrimonio di quasi dieci anni, la coppia divorzia consensualmente nel dicembre del 2017, ma rimane in ottimi rapporti.

Nel 2006 a Briatore viene diagnosticato un tumore al rene sinistro durante una visita alla clinica Mayo di Rochester, negli Stati Uniti. Si fa operare con successo presso la clinica Quisisana di Roma. Nel marzo del 2024 subisce un intervento per un altro tumore, questa volta benigno e al cuore, scoperto durante un controllo di routine all'ospedale San Raffaele di Milano.

CURIOSITÀ

La ragione del doppio nome del figlio risiede nel totale disaccordo con Elisabetta Gregoraci su come registrarlo all'anagrafe: lei voleva chiamarlo Nathan, che significa "dono di Dio", mentre lui voleva chiamarlo Falco. Ancora oggi, come ha raccontato la Gregoraci stessa, si rivolgono a lui in modo diverso.

Quando la figlia Leni è nata lui e Heidi Klum non stavano già più insieme e Briatore non l’ha mai riconosciuta di comune accordo con la madre e il suo nuovo compagno dell’epoca, il cantante Seal, che l’ha poi formalmente adottata. Ciò nonostante è stato sempre presente nella sua vita.

L'imprenditore ha raccontato di aver detto a Nathan Falco che aveva una sorella quando lui aveva già 10 anni, ma lui lo sapeva già ed era già in contatto con lei su Instagram. Da quando la ragazza, modella, è diventata maggiorenne, Briatore è apparso in più occasioni con entrambi i figli e anche con le rispettive madri.

È proprietario di diverse abitazioni in alcune delle località più esclusive al mondo, come Londra, New York e Dubai, oltre a Malindi e Montecarlo, dove ha la residenza. La sua villa nel Principato di Monaco, disegnata e arredata all'insegna del lusso, accoglie gli ospiti all'ingresso con una coppia di orsi d’oro.

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