BIOGRAFIA
- Nome: Rosario Tindaro Fiorello
- Data di nascita: 16 maggio 1960
- Luogo di nascita: Catania
- Segno zodiacale: Toro
- Professione: showman, conduttore, attore, cantante
- Partner: dal 2003 è sposato con Susanna Biondo
- Figli: Angelica (2006)
- Social: @rosario_fiorello
Nato a Catania da Nicola Fiorello, radiotelegrafista della Guardia di Finanza, e da Rosaria Galeano, è il primo di quattro fratelli (gli altri sono Anna, Catena e Giuseppe, detto Beppe). Il suo secondo nome, Tindaro, è dovuto alla devozione della famiglia per la Madonna Nera dei Tindari. Da ragazzo Fiorello fa piccoli lavori come il fruttivendolo, il garzone da un barbiere, il muratore, l’idraulico, il falegname e, persino, il centralinista per le pompe funebri Cacciaguerra di Augusta.
CARRIERA
Nel 1975, attirato da un ambiente a lui sconosciuto, pieno di turisti e di stimoli per un ragazzo cresciuto in paese, Fiorello si fa assumere al villaggio turistico della Valtur a Isola Capo Rizzuto. Inizia come facchino di cucina e come aiuto cuoco, ma il suo obiettivo è arrivare in sala, dove ci sono gli ospiti del villaggio. Diventa cameriere e inizia a intrattenere i clienti, tanto che tutti vogliono essere serviti da lui. Poi passa al bar, per avvicinarsi ad un altro luogo che lo affascina: l’anfiteatro, dove la sera ci sono gli spettacoli. Comincia ad esibirsi da solo, quando non c’è nessuno, ma il pubblico viene attirato dalle sue performance. Nel 1978 viene assunto a tempo indeterminato come direttore artistico Valtur. Organizza gli spettacoli serali nell’Anfiteatro del villaggio dove mostra le sue doti come intrattenitore. Ma anche di giorno va in spiaggia a portare le brioche, dopo averle benedette imitando il Papa.
Nel frattempo lavora in radio, imitando le voci dei telecronisti di Tutto il calcio minuto per minuto.
Nel 1986, dopo aver girato come animatore i villaggi Valtur in Costa d'Avorio d’estate, a Marilleva, Pila e San Sicario, d’inverno, e a El Kebir in Tunisia (dove conosce Jovanotti) viene notato dal coreografo Renato Greco che lo segnala a Pippo Baudo per Fantastico. Al provino Baudo lo boccia: «Sei bravo, ma sei lungo. Potresti presentare Fantastico, ma qui di presentatore ci sono già io». Più avanti Baudo si
scuserà: «Proprio io che mi vanto di averne scoperti tanti ho preso una toppata Gigantesca».
Nel 1987 in un villaggio della Calabria Fiorello conosce Bernardo Cherubini, fratello di Jovanotti, che lavora anche lui nel villaggio come istruttore di tiro con l'arco, il quale gli propone di seguirlo a Milano per conoscere Claudio Cecchetto, che si ricorda di averlo già visto anni prima nel villaggio Valtur di Brucoli. Cecchetto propone a Fiorello di condurre un programma in radio e lui si mette in aspettativa
dalla Valtur. Il suo stile di vita è ancora quello “selvaggio” del villaggio, fatica ad ambientarsi in una città come Milano. Ecco che allora Cecchetto affida Fiorello a Franchino Tuzio, un suo collaboratore, che diventerà uno dei più importanti manager della tv, oltre che un fratello maggiore per i suoi aristi. In radio Fiorello conquista tutti e conosce Gerry Scotti, Amadeus e Marco Baldini, con il quale inizia a condurre
Viva Radio Deejay. Tra il 1989 e il 1990 Fiorello debutta in tv: è tra i conduttori di due edizioni della versione estiva di Deejay Television, Deejay Beach (anche da Ibiza, insieme ad Amadeus) e di Deejay Television su Italia 1.
Nel febbraio del 1990, mentre è al Festival di Sanremo come inviato della radio, Fiorello apprende che il padre è morto improvvisamente a causa di un infarto. Chiama il fratello, Beppe, e insieme volano in Sicilia. Il fatto lo sconvolge così tanto che, per diversi anni, Fiorello evita di tornare a Sanremo, nonostante gli inviti dei vari conduttori. Fiorello prosegue il lavoro a Radio Deejay, ma ha un pallino, quello dei dischi. Ai tempi un disco poteva vendere milioni di copie. Insiste così tanto che Cecchetto gli fa
incidere due album di cover, Veramente falso e Nuovamente falso e, in seguito, Spiagge e lune. Debutta in tv in prima serata come inviato da Riccione del programma Una rotonda sul mare condotto da Red Ronnie, ma i suoi interventi, spesso alla fine del programma, vengono di frequente sfumati o tagliati.
Nel 1992 arriva il programma che cambierà la sua vita. Fatma Ruffini decide di programmare nel preserale di Italia 1 il Karaoke, un format che prende spunto dalla moda del momento, che arriva dall’Oriente. Serve un conduttore giovane, radiofonico, che sappia intrattenere il pubblico nelle piazze italiane. E sceglie Fiorello. La prima registrazione avviene ad Alba, davanti a 30 persone. Il
programma, una volta in onda, non supera il 6% di share e Fiorello torna in radio. Una sera,
mentre esce dal cinema, viene fermato da tutte le persone che incontra: il Karaoke è
cresciuto inaspettatamente negli ascolti, arrivando al 25% di share. Il suo codino, le
sue giacche pesanti dai colori fluo diventano un marchio distintivo, Fiorello diventa
quello che aveva previsto Cecchetto: l’animatore d’Italia. È il personaggio
rivelazione dell’anno e viene travolto da un successo clamoroso. Nel 1995 partecipa al Festival di Sanremo con il brano Finalmente tu composto da Max Pezzali e Mauro Repetto. È il vincitore annunciato. Ad affiancare il conduttore, Pippo Baudo, c’è anche la sua fidanzata di allora, Anna Falchi. Ma Fiorello è molto emozionato, sente la pressione, e non va oltre il quinto posto. Inizia un momento difficile per lui: la pressione, dolori mai superati e anche una crisi sentimentale lo portano a cercare uno sfogo nella droga. Sembra aver perso il suo tocco magico.
Torna in tv su Mediaset con Non dimenticate lo spazzolino da denti e Fiorello Show, seguiti da La febbre del venerdì sera con Maurizio Costanzo e la nona edizione di Buona Domenica sempre con Costanzo, Paola Barale e Claudio Lippi, dal 6 ottobre 1996 al 25 maggio 1997.
Il conduttore, Costanzo, capisce il disagio di Fiorello e lo sostiene, trattandolo come un figlio.
Nel 1998 insieme a Filippa Lagerbäck presenta il pre-serale Superboll mentre, nella primavera del 1999, conduce la seconda edizione di Matricole con Simona Ventura; e, tra il 1998 e il 2000, tre edizioni consecutive del Festivalbar con Alessia Marcuzzi.
Nella vita di Fiorello, intanto, è entrata la donna che lo riporterà sulla strada giusta, Susanna Biondo. È pronto per rinascere. Nel 2001 Bibi Ballandi lo convince a tornare in Rai con uno show di prima serata, Stasera pago io. Fiorello è scottato da alcuni insuccessi e dalle critiche, ed è terrorizzato dagli ascolti. Ma il programma è un successo, un one man show che incanta l’Italia. Nel 2001 e nel 2002 Fiorello torna
persino a Sanremo come ospite, prima di Raffaella Carrà e poi di Pippo Baudo. Nel 2003 e nel 2004 torna con Stasera pago io mentre in radio, con Marco Baldini, raggiunge il successo con Viva Radio 2.
Tutti aspettano il ritorno in prima serata, ma Fiorello preferisce fare un tour teatrale, Volevo fare il ballerino. Torna in tv solo per qualche minuto nel 2008 con il varietà Viva Radio 2… minuti. Comincia il sodalizio con Mike Bongiorno, prima in radio e poi negli spot televisivi.
Nel 2009 Fiorello passa a Sky.
Ma il suo habitat è la Rai, il grande pubblico generalista. Nel 2011 declina l’invito di Gianni Morandi a Sanremo, ma è pronto per tornare con un suo show. Intanto, al mattino presto, soffrendo di insonnia, va al bar a commentare i giornali con alcuni amici, riprendendosi con il telefonino: nasce Edicola Fiore. A novembre torna in prima serata su Raiuno con Il più grande spettacolo dopo il weekend. La prima puntata registra ottimi risultati con 10 milioni di telespettatori e quasi il 40% di share e l’ultima registra 16.060.000 di telespettatori e il 50,23% di share.
Dal 10 dicembre 2012 la sua Edicola va in onda su Sky Uno alle 10 e viene replicata alle 21. Fiorello partecipa come ospite ai concerti di amici, come i Negramaro e Laura Pausini, ama apparire a sorpresa nei programmi tv, ma poi torna nella sua comfort zone ed esclude di tornare con nuove prime serate, preferisce sperimentare fra web e radio, ripreso dalla tv. Alla fine del 2014 si separa dal suo compagno di lavoro Marco Baldini, sua storica spalla. Prosegue i tour teatrali e l’Edicola Fiore, fra Rai e Sky.
Nel 2018, dopo 26 anni, Fiorello torna su Radio Deejay e annuncia il suo ritorno come ospite a Sanremo, accettando la proposta del direttore artistico e conduttore Claudio Baglioni.
Nel 2019 torna in Rai con Viva Raiplay, un programma in onda fra il sito della tv di Stato e Raiuno. E, nel 2020, affianca Amadeus alla conduzione del Festival di Sanremo. Grazie al successo ottenuto (con il 54,78% di media) è il Festival più visto dal 1999 e il picco di ascolto della puntata finale è di 15.367.000 telespettatori.
Fiorello decide di tornare nel 2021 con Amadeus a Sanremo. È l’edizione senza pubblico a causa del Covid, Fiorello intrattiene per cinque sere un teatro Ariston vuoto, riempito solo con palloncini. Nel 2022 è ancora al fianco di Amadeus ma solo come ospite della prima sera.
Nel 2023 torna in onda al mattino con lo show Viva Rai2!, che va in onda in edizione speciale (da Roma) durante il quarto Festival di Amadeus. Anche nel 2024 Fiorello torna nella Città dei fiori con Viva Rai2! per seguire Sanremo, questa volta di fronte al Teatro Ariston.
A maggio Fiorello annuncia che non rifarà Viva Ra2! e saluta il pubblico fino
alla… prossima idea.
VITA PRIVATA
Dopo le relazioni con Luana Colussi e Anna Falchi, Fiorello conosce Susanna Biondo, che sposa nel 2013 dopo sette anni d’amore. Dalla loro unione, nel 2006, nasce Angelica, che si esibisce durante due puntate di Viva Rai2!: la prima volta cantando Io vagabondo per i 63 anni del padre e la seconda cantando La prima cosa bella con Fiorello per la festa del papà del 2024.
Susanna Biondo ha anche un’altra figlia, Olivia, nata dal precedente matrimonio, che Fiorello considera la sua prima figlia.
CURIOSITÀ
È appassionato di tennis.
