Jannik Sinner è l'unico tennista italiano nella storia ad aver raggiunto la prima posizione nella classifica Atp
- Nome completo: Jannik Sinner
- Data di nascita: 16 agosto 2001
- Luogo di nascita: San Candido (Bolzano)
- Segno zodiacale: Leone
- Partner: Maria Braccini (2020-2024), Anna Nikolajevna Kalinskaja (2024-)
- Genitori: Hanspeter e Siglinde Sinner
- Fratelli/Sorelle: Mark Sinner
- Altezza: 192 cm
- Social: @janniksin
BIOGRAFIA
Fin da piccolo Jannik Sinner manifesta una spiccata propensione per gli sport. A tre anni e mezzo inizia a cimentarsi con lo sci (e il tennis) a San Candido e, a sette anni, vince il 32º Gran Premio Giovanissimi 2009 di sci. Nel tennis comincia ad allenarsi con maggior frequenza dal 2008, a sette anni, al circolo ATC Bruneck di Riscone una frazione di Brunico. A 13 anni sceglie definitivamente il tennis come sport principale, anche perché, le sue eccezionali qualità vengono notate da alcuni tecnici che suggeriscono alla famiglia di fargli alzare il livello e l'intensità degli allenamenti. Jannik si trasferisce quindi in Liguria, a Bordighera, e gioca in un primo tempo al Bordighera Lawn Tennis Club e, dal 2018, al Piatti Tennis Center, sotto la guida di Riccardo Piatti che, negli anni successivi, lo porterà tra le prime posizioni della classifica.
All'inizio per Jannik sono anni duri, di intenso lavoro tecnico e fisico, lontano da casa, ma molto presto i suoi sacrifici e quelli dei familiari saranno ripagati con le prime vittorie. Dopo gli inizi promettenti, nel 2020 ha trasferito la propria residenza anagrafica e fiscale nel Principato di Monaco e i grandi risultati nel circuito professionistico, che lo hanno portato nel 2024 a raggiungere la prima posizione nel ranking mondiale (record mai raggiunto da un italiano), gli hanno dato una popolarità universale e ricchi contratti di sponsorizzazione. Non sono mancati anche riconoscimenti dalle più alte cariche dello Stato, in primis dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
CARRIERA
Il 12 febbraio 2018 entra per la prima volta nella classifica mondiale (alla posizione n. 1.592). Ormai è un tennista professionista e, nel 2019, arrivano risultati importanti: gli offrono una wild card per il tabellone degli Internazionali d'Italia e, a 17 anni, a Roma disputa e vince il suo primo incontro in un torneo Master 1000. Sempre nello stesso anno, grazie a un'altra wild card, prende parte all'ATP 250 di Anversa e raggiunge per la prima volta una semifinale nel circuito maggiore (più giovane italiano di sempre ad andare così avanti in un torneo ATP). Nel 2019 si aggiudica a Milano il Next Generation Atp Finals (il torneo delle giovani promesse) e, da lì in poi, è un crescendo di risultati di grande prestigio.
Nel 2020 si aggiudica il suo primo titolo Atp (Atp 250 di Sofia) e entra nella Top 40. Il 2021 è la stagione della grande ascesa. Porta a casa altri 4 trofei Atp, raggiunge la finale a Miami ed entra nella top ten della classifica mondiale. Nel 2022 invece è l'anno in cui lascia Riccardo Piatti per farsi seguire da Simone Vagnozzi e dall'australiano Darren Cahill. Sinner continua a progredire nella tecnica e nella tenuta mentale: conquista il suo primo titolo Atp sulla terra battuta (a Umago) e centra tre quarti di finali Slam.
Anche il 2023 è un anno da incorniciare perché trascina gli azzurri alla vittoria nella Coppa Davis (che mancava dal 1976), vince il suo primo Master 1000 (a Toronto) ed entra nella top 4. Il 2024 è invece la stagione in cui diventa numero uno del mondo, un anno memorabile anche perché nessun italiano prima di lui c'era riuscito. A gennaio mette in bacheca finalmente il suo primo torneo del Grande Slam, gli Australian Open, in un'emozionante finale in recupero contro Daniil Medvedev e ottiene la vittoria in altri tre tornei Atp. Salta l'appuntamento con le Olimpiadi di Parigi a causa di una tonsillite. Successivamente, il 20 agosto, vince il torneo di Cincinnati. Sempre il 20 agosto l'ITIA, ente predisposto ai controlli anti doping nel tennis, rende nota la conclusione di un'indagine su Sinner aperta dopo che, durante il torneo di Indian Wells, era risultato positivo al Clostebol, uno steroside anabolizzante proibito dall'agenzia mondiale anti doping. Sinner spiega di essere stato contaminato accidentalmente dal suo fisioterapista, che in quei giorni stava usando un farmaco contenente Clostebol per curarsi un taglio alla mano, e che aveva poi massaggiato il tennista senza indossare guanti, causando così una contaminazione per via transdermica. Un tribunale sportivo indipendente stabilisce quindi che Sinner non ha commesso nessuna violazione, né negligenza all'epoca dei fatti. Dopo questa vicenda il numero 1 al mondo annuncia di aver messo fine al rapporto professionale con Umberto Ferrara e Giacomo Naldi, il trainer e il fisioterapista che involontariamente lo hanno contaminato con il Clostebol.
Nonostante le difficoltà, Sinner continua a sorprendere: l'8 settembre vince il torneo US Open battendo 3 set a 0 il tennista statunitense Taylor Fritz.
VITA PRIVATA
Jannik Sinner è sempre stato molto geloso della sua vita privata. Raramente si sbilancia a riguardo e preferisce non rivelare particolari sulla sua vita sentimentale. Di lui si sa che è stato legato all'influencer e modella Maria Braccini con cui ha avuto una relazione durata circa quattro anni, tra abbandoni e riconciliazioni.
Nel 2024 è uscito allo scoperto con Anna Kalinskaja, tennista russa tra le prime 30 giocatrici del mondo e ha dichiarato di avere una relazione con lei. I due sono stati fotografati da "Chi" durante una vacanza in Sardegna a metà luglio 2024.
È molto legato alla sua famiglia, al padre Hanspeter, la mamma Siglinde il fratello adottivo Mark, nato in Russia. I Sinner abitano a Sesto in Pusteria in Alto Adige dove si trova la "Haus Sinner", appartamenti vacanze che i genitori affittano ai turisti (attratti anche dal mito del tennista). Nel circuito Atp Sinner è molto amico del tennista polacco Hubert Hurkacz, di Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti.
CURIOSITÀ
È appassionato di automobili sportive e possiede una AUDI Rs6 - LE modificata ABT di cui esistono solo 200 esemplari. Costa 250 mila euro, 110 mila euro in più rispetto alla versione "base". È tifoso del Milan e, ogni volta che torna a casa per le feste natalizie, si concede una sciata con gli amici nelle sue montagne di San Candido nel comprensorio delle "Tre Cime" dove ha imparato a sciare. È diventato testimonial di marchi importanti tra i quali: Nike (con cui ha firmato un contratto da 150 milioni di dollari), De Cecco, Fastweb, Lavazza, Gucci e Banca Intesa.