I giudici di "Ballando con le stelle" li stuzzicano: amore o solo lavoro?
Il legame tra Bianca Guaccero e Giovanni Pernice, nato sulla pista di Ballando con le stelle, sembra consolidarsi ogni giorno di più. Paparazzati da "Chi" mentre si scambiavano un bacio appassionato sotto casa di lei, lasciando intendere che la loro intesa vada ben oltre le mura dello studio televisivo, Bianca ha portato il maestro di ballo in Puglia, nella sua terra madre, per presentargli non solo i luoghi della sua infanzia, ma anche la sua famiglia.
E proprio durante la puntata di Ballando con le stelle del 9 novembre, i giurati hanno fatto qualche domanda alla coppia di ballerini. Dopo la loro esibizione, Alberto Matano non ha perso l'occasione per indagare sul legame tra i due, domandando ironicamente: «Vogliamo sapere qualcosa di più. I tuoi genitori hanno avuto la presentazione di qualcosa d'altro? Come è andato l'incontro?». Bianca, divertita, ha cercato di mantenere il riserbo: «Ho ricambiato il favore di Giovanni, che mi aveva portato a Londra. Io l'ho portato nel paese che amo, così come amo la mia famiglia». Pernice, scherzando, ha chiuso il momento con una battuta: «Mandiamo la pubblicità un'altra volta».
Poi è stato il turno dei giudici, che hanno espresso pareri contrastanti sulla performance della coppia. Fabio Canino, con un tocco di ironia, ha commentato: «Il potere delle orecchiette ha funzionato», riferendosi all’influenza della tradizione pugliese sul talento di Bianca. Carolyn Smith, più tecnica, ha sottolineato: «Bella coreografia, questo è un ballo da competizione», mentre Selvaggia Lucarelli ha criticato la loro eccessiva perfezione: «Credo che ci sia un problema dalla prima puntata, siete bionici, robot, non sbagliate niente. Non c'è un percorso, ma una galleria di esibizioni perfette. Che ci raccontiamo fino alla fine? È tutto sempre incredibilmente perfetto». Bianca Guaccero ha cercato di spiegare che il risultato finale è frutto di un lungo percorso, fatto di paure e sfide personali: «Quello che vedete è il risultato di un superamento di paure, limiti, preoccupazioni».
