La presenza dei figli di Carlo III al funerale dello zio Robert Fellowes ha fatto sperare in un riavvicinamento. Ma i due si sono ignorati tutto il tempo. Eppure il duca di Sussex sta manovrando per tornare a casa
Le voci di un riavvicinamento tra William e Harry hanno la consistenza di sulfuree illazioni. Avere saputo che entrambi hanno partecipato al funerale dello zio, lord Robert Fellowes, segretario personale di Elisabetta II dal 1990 al 1999 e cognato di lady Diana, ha acceso la speranza che siano in atto manovre per vedere concretizzato il ritorno del duca di Sussex in seno alla Royal family, ma la verità, a ora, è che: Harry non è gradito. Di certo, questo sì, c’è che i due si sono trovati nella stessa stanza a un anno e passa dall’ultima volta in cui era successo, che fu l’incoronazione di Carlo III nell’abbazia di Westminster, ed erano lontanissimi; che il principe e il duca non si sono rivolti la parola nella ben più piccina chiesa di Santa Maria a Snettisham, nel Norfolk, nemmeno in quegli attimi in cui tra parenti ci si saluta e ci si bacia, ricordando il caro estinto, e che Harry si è palesato a sorpresa (ma William era stato sicuramente avvisato) alle esequie, perché l’ufficio del duca di Sussex, da Los Angeles, aveva annunciato che non sarebbe andato in Inghilterra per paura di subire attacchi o attentati. E invece ha preso quatto quatto un volo intercontinentale ed è atterrato in patria in incognito per presenziare alla cerimonia.
Harry vuole tornare a casa
È questa, in realtà, la mossa che fa supporre che qualcosa si muova, ma per ora solo da parte Sussex. Ore dopo il funerale il Daily Mail ha confermato che il principe Harry ha chiesto consiglio a ex collaboratori di fiducia in Gran Bretagna su come organizzare il suo ritorno a Palazzo. Si tratta di persone di fiducia con le quali lavorava. Secondo il tabloid, molto vicino alla Corona, Harry punta a trascorrere più tempo a Londra e per questo ha chiesto di elaborare una “strategia di riabilitazione”. Lo scopo è, prima, riavvicinarsi al padre Carlo e, poi, al resto della famiglia. La sua apparizione a Snettisham si assomma a un altro gesto “gentile” di Harry, quello di non aver voluto aggiornare la versione originale di Spare. Il minore con nuovi, piccanti dettagli, come invece era stato annunciato. L’autobiografia del duca di Sussex uscirà a breve in versione paperback in tutto il mondo – in Italia Mondadori la manderà in libreria il 22 ottobre – così come era stata pubblicata nell’edizione con la copertina rigida e tanto scandalo aveva sollevato. Formalmente re Carlo ha sempre lasciato la porta aperta al secondogenito e si sa che il sovrano non si è mai arreso all’idea di poter ricucire il rapporto con lui, ma gesti concreti, in realtà, a ora non se ne sono visti. In Gran Bretagna, però, c’è una corrente legata sia all’establishment sia ad alcuni importanti organi di stampa che ritiene fondamentale che la frattura tra i Windsor e Harry si ricomponga. In palio c’è il futuro della monarchia. Il danno d’immagine che ha subito la Corona per le sceneggiate dei Sussex andate in mondovisione si può quantificare grazie agli indici di gradimento. Il favore accordato dai sudditi alla Royal family è sceso al 59 per cento; in passato si sfiorava il 70. E poi i Windsor sono pochi, ormai. E gli impegni cui è necessario presenziare sono migliaia all’anno. Harry, che ha sempre lavorato con impegno per la Corona, farebbe un gran comodo. Non va nemmeno dimenticato che i suoi figli, Archie e Lilibet, sono settimo e ottava nella linea di successione al trono: la Corona non può perdersi pezzi in giro per il mondo, quindi farli rientrare a Londra sarebbe una gran vittoria. Sia mai, poi, che le voci di un matrimonio traballante, quello con Meghan Markle, siano vere e che il principe stia davvero cercando casa in Inghilterra. Riavere lui, e non lei, farebbe saltare di gioia mezzo Palazzo.
Ma c’è un problema: William, il futuro re. Roya Nikkhah, che si occupa dei Windsor per il quotidiano Times ed è considerata molto vicina ai principi del Galles, ha dichiarato che fatica a credere che William voglia il fratello alla sua incoronazione. Ciò vuol dire che il futuro re non lo vuole intorno nemmeno adesso. Una certa parte della Corte continua a ripetere che il futuro re è furioso con Harry, che non vuole più avere a che fare con lui. Che non ha intenzione di dimenticare le cose orribili che i duchi di Sussex hanno detto sulla famiglia e sulla sua Kate. Qualcuno riuscirà a fargli cambiare idea?
