La popstar ha alle spalle il flop dell’ultimo disco, in arrivo un tour in Australia, nel presente l’amore con Orlando Bloom, la pace fatta con i genitori e con Taylor Swift
Katy Perry compie 40 anni il 25 ottobre. Li festeggia aggiungendo tre date al The Lifetimes Tour, tra il 9 e il 30 giugno 2025 in Australia, che era tutto sold out. Un successo che dovrebbe mettere tra parentesi l’accoglienza tiepida ottenuta per il suo ultimo album, 143, e per il singolo che lo ha anticipato a luglio, Woman’s World.
Li festeggia anche con grandi soddisfazioni nella vita privata: con l’amore che continua con Orlando Bloom, suo compagno dal 2016; con la gioia della figlia Daisy Dove, nata nel 2020; con la soddisfazione dell’armonia ritrovata con la madre Mary, ex predicatrice cristiana e conservatrice convinta (mentre Katy è democratica e ha cantato all’insediamento di Joe Biden nel 2021), che inizialmente sconfessava la sua carriera “profana” da popstar e che invece oggi la rispetta e la applaude.
- Cantante cristiana e poi popstar
- L’amore con Orlando Bloom e la nascita di Daisy
- American Idol, Peppa Pig e re Carlo III
- Pace fatta con mamma Mary e fine del dissing con Taylor Swift
Cantante cristiana e poi popstar
Katy Perry, all’anagrafe Katherine Elizabeth Hudson, nasce il 25 ottobre 1984 a Santa Barbara, in California, da due predicatori pentecostali, Keith Hudson e Mary Perry, che la coinvolgono fin da piccola nelle loro attività religiose e la fanno cantare in chiesa. Nel 2001, adolescente, Katy pubblica un primo album, Katy Hudson, con musica cristiana-gospel.
È con la rottura con il filone “musica di Dio” (che porta con sé anche la rottura con i genitori) per dedicarsi al pop, con il nome d’arte di Katy Perry per non essere confusa con l’attrice Kate Hudson, che l’artista nel 2008 si impone all’attenzione mondiale con il brano I Kissed e Girl e l’album One of the Boys. Seguono successi uno dopo l’altro come i brani California Gurls e Last Friday Night (T.G.I.F.) (2010), Roar (2013), Dark Horse (2015), Bon Appétit (2017), Never Really Over (2020), con sette album in studio fino a oggi con un totale di oltre 140 milioni di dischi venduti (nonostante lo scarso successo dell’ultimo album, 143).
L’amore con Orlando Bloom e la nascita di Daisy
Dopo la fine del matrimonio con l’attore Russell Brand (durato dal 2010 al 2011), dal 2016 è legata a Orlando Bloom (con un anno di pausa nel 2017). Dal 2019 sono ufficialmente fidanzati, le nozze ancora non ci sono state, ma l’amore continua, con Katy che definisce Orlando «L’uomo più gentile, profondo, sensibile, sexy e forte che io conosca, l’amore e la luce della mia vita». Il 26 agosto 2020 sono diventati genitori di Daisy Dove, con cui la scorsa estate sono stati in vacanza in Sardegna e con cui affronta in red carpet sempre mano nella mano.
American Idol, Peppa Pig e re Carlo III
Katy Perry ha seguito anche progetti extra discografia: nel 2011 e 2013 è stata la voce di Puffetta nei due film dei Puffi e quest’anno ha doppiato un personaggio di Peppa Pig, Ms. Leonard, perché è la serie preferita della figlia Daisy Dove. Nel 2016 ha lanciato una linea di make up. Dal 2018 fino alla primavera 2024 è stata giudice di American Idol e corre voce che abbia voglia di tornare prossimamente alla scrivania del talent, considerata la disavventura discografica dell’ultimo album. Nel 2023 ha debuttato come “royal singer”: si è esibita con due brani, Firework e Roar, nel castello di Windsor per l’incoronazione di re Carlo III.
Pace fatta con mamma Mary e fine del dissing con Taylor Swift
Agli esordi nel pop, Katy Perry è stata osteggiata dai genitori, rigidi conservatori cristiani che la avrebbero voluta per sempre “cantante della Fede”. La situazione si è appianata e ora Katy, dopo anni difficili, dice: «Ho un rapporto sano con mia madre» e la signora Mary l’estate scorsa era in Sardegna con Katy e Orlando Bloom a fare la nonna e “tata” di Daisy.
Pace fatta, cinque anni fa, anche con l’imperatrice del pop Taylor Swift, con cui ci fu una lunga faida: erano amiche, il rapporto si incrinò quando nel 2013 la Perry prese con sé alcuni ballerini della Swift (o, si dice, quando la Perry ebbe una relazione con un ex di Taylor, John Mayer). Si scatenò una rivalità che tenne con il fiato sospeso il mondo del pop (ancora non si usava il termine “dissing”, ma il brano Bad Blood di Taylor Swift del 2015 era una frecciata a Katy Perry). Nel 2019 è stata dissotterrata l’ascia di guerra. Oggi le due si seguono e si abbracciano su Instagram. E avere Taylor Swift dalla propria parte è sempre un bel modo di affrontare il futuro.