Elodie dalla parte dei giovani: «La povertà educativa l’ho provata sulla mia pelle»

Elodie
25 Novembre 2024

La cantante parla dell'impegno progetto "Prendersi cura" per Save The Children

Elodie ieri sera è stata ospite a Che Tempo Che Fa. Durante l'intervista con Fabio Fazio non ha parlato solo della sua carriera musicale, ma ha ritagliato un importante spazio per raccontare il suo impegno in un progetto sociale che le sta a cuore. La cantante è ambasciatrice di Prendersi cura, un’iniziativa di Save The Children che si concentra sull'istruzione e sul sostegno dei giovani che vivono in contesti socioeconomici difficili. «È importante stare vicino all’istruzione dei ragazzi, questa è una cosa che ripeterò sempre», ha affermato Elodie.

Elodie parla della povertà educativa

La cantante ha raccontato a cuore aperto di aver vissuto sulla propria pelle quella che definisce «povertà educativa», un fenomeno che colpisce moltissimi giovani. «La povertà educativa io l'ho provata sulla mia pelle, è un dato importante», ha spiegato, facendo riferimento alla sua adolescenza. Ne ha parlato più volte, l'ultima durante un'intervista con il Corriere della Sera nel 2020, Elodie aveva rivelato: «Io ho la terza media e per dirlo ci ho messo anni: mi vergognavo come una ladra».

«Rimpiango moltissimo il fatto di essere ignorante. Mi fa sentire a disagio, anche perché sono stata vigliacca», aveva aggiunto la cantante, parlando della sua esperienza scolastica. Elodie ha frequentato il liceo fino al quinto anno, senza mai sostenere l’esame di maturità: «Ho fatto il liceo fino al quinto anno, senza mai essere bocciata». Una scelta che, all'epoca, l'artista aveva giustificato dicendo di non sentirsi pronta: «Mi ero inventata una storia del tipo che non avevo bisogno che qualcuno mi giudicasse, che mi dicesse se fossi pronta o meno».

Il progetto "Prendersi cura"

Da questa consapevolezza nasce il suo impegno nel sociale nel campo dell'istruzione. Il progetto Prendersi cura mira a sostenere le passioni, le aspirazioni e i talenti di ragazzi che, come Elodie, si trovano in situazioni di vulnerabilità, privati di un supporto educativo adeguato. In collaborazione con l’Istituto Comprensivo "Pio La Torre" e la Cooperativa Sociale S. Onofrio, il progetto si propone di attivare percorsi personalizzati di sostegno per bambini e adolescenti che vivono in contesti difficili, promuovendo un’educazione inclusiva e accessibile a tutti.

«Sostenere l’istruzione è fondamentale per costruire un futuro migliore per i ragazzi», ha sottolineato. Sul palco del Vanity Fair Stories 2024, ha parlato del suo impegno con l'organizzazione internazionale Save The Children: «La cosa che più mi fa arrabbiare è la povertà educativa che poi è quello che ho subito. Mi fa stare male la non possibilità di studiare perché so sulla mia pelle che cosa significa, quell'imbarazzo. Parlare in pubblico oggi già per me è un po' semplice ma arrivarci e cercare di esprimersi usando le parole giuste dovrebbe essere la base, confrontarsi e stare con gli altri dovrebbe essere l'unica cosa che ci rende davvero parte di una società. Se ci fosse almeno lo studio per tutti i bambini e le bambine, crescerebbe adulti più liberi, sicuri di se stessi e felici».

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