Dwayne Johnson e Chris Evans in cerca di Babbo Natale, Claudia Pandolfi madre coraggio in una storia vera di bullismo e il vincitore di Cannes
Dwayne Johnson, Chris Evans e il cattivissimo J.K. Simmons di Whiplash nella commedia Uno rosso, con Babbo Natale che viene rapito e due agenti speciali incaricati di liberarlo. Si piange, si riflette e si dice «Mai più!» nella tragica storia vera di un 15enne suicida dopo essere stato vittima di bullismo in Il ragazzo dai pantaloni rosa. E poi c’è Anora, black comedy d’autore che ha battuto tutti all’ultimo festival di Cannes.
UNO ROSSO
Per anticipare il Natale con le star
Uno rosso. Di Jake Kasdan. Con Dwayne Johnson, Chris Evans, Lucy Liu, J.K. Simmons. Babbo Natale viene rapito e il capo della sicurezza del Polo Nord deve liberarlo assieme a un cacciatore di taglie. Il pacioso Santa Claus è interpretato dal sadico professore di musica di Whiplash J.K. Simmons, i due agenti che lo devono cercare sono “The Rock” Dwayne Johnson e “Capitan America” Chris Evans, il film è natalizio ma esce a novembre… Qualcuno diceva che “Il Natale quando arriva, arriva”. E con un cast di grandi nomi, avventura e divertimento dovrebbero essere assicurati.
IL RAGAZZO DAI PANTALONI ROSA
Per dire: «Mai più!»
Il Ragazzo dai pantaloni rosa. Di Margherita Ferri. Con Claudia Pandolfi, Sara Ciocca, Samuele Carrino. La storia vera e tragica di Andrea Spezzacatena, che si tolse la vita il 20 novembre 2012, a soli 15 anni, dopo essere stato vittima di bullismo violento da parte dei compagni di classe, bullismo nato da un paio di pantaloni da lui indossati, rosa in seguito a un lavaggio sbagliato. Presentato all’ultima Festa del cinema di Roma, proiettato in molte scuole, sorretto dalla drammatica e forte testimonianza della madre di Andrea e accompagnato da un brano di Arisa, Canta ancora, un film che fa piangere ma soprattutto dovrebbe far dire: «Mai più bullismo!».
ANORA
Per risate in nero (premiate a Cannes)
Anora. Di Sean Baker. Con Mikey Madison. Una giovane spogliarellista a Manhattan, il figlio combinaguai di un oligarca russo, due scagnozzi che devono occuparsi di lui, la malavita, gli stripclub, l’amore, i soldi e… l’amore per i soldi. Anora è una black comedy indipendente, con attori pressoché sconosciuti, con tanto cinismo e un buon ritmo, premiata con la Palma d’oro all’ultimo festival di Cannes.