Libri, tanti e per tutti i gusti ma anche tote bag e cappellini a tema. Mai come in questa estate 2024 divi, popstar e celebrità del web si dedicano alla lettura.
Dimenticate gli smartphone, quest’estate il vero trend è leggere. Se per Virginia Woolf i libri erano “un paradiso senza fine”, a Francesco Petrarca portavano “il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore” e gli hanno insegnato a conoscere se stesso, farà sorridere che per Giacomo Leopardi, invece, “un libro è compagno che ci fa passare momenti felici”. Ernest Hemingway lo definisce “un amico leale” e come dare torto a Michel Foucault, quando afferma che: “Per sognare non bisogna chiudere gli occhi, bisogna leggere”? Così, nel periodo delle vacanze, quello per definizione dedicato alla spensieratezza e al relax, sui social affollati dai più giovani, come TikTok, a sorpresa diventano virali i video dedicati alla litcore e alla reading aestethic. Di che cosa si tratta? Sono video in cui influencer, e non, rivendicano la passione per la letteratura.
Leggono pezzi degli ultimi romanzi più in voga, come It Ends with Us - Siamo noi a dire basta (Sperling & Kupfer), ora anche un film con Blake Lively, che ha conquistato Kylie Jenner, ma rispolverano anche classici senza tempo, come Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen o Siddharta di Herman Hesse. Anche le librerie non hanno potuto ignorare questa tendenza creando delle sezioni apposite di BookTok, con i titoli che sono diventati dei veri e propri trend su TikTok. Ma a invogliare i giovani alla lettura ci hanno pensato anche i divi e le star più seguite sui social, alcune delle quali hanno dato vita a dei book club virtuali. Da Oprah Winfrey, con un profilo dedicato ai libri che conta 864 mila follower, a Reese Witherspoon che con il suo @reesebookclub ha raggiunto 3 milioni di seguaci, passando per Emma Roberts, che con Belletrist vanta una community attiva, organizza incontri in live e dal vivo per parlare di libri.
Poi c’è TeaTime Book Club che Dakota Johnson ha lanciato perché desidera trovare persone che, come lei, leggono, ma soprattutto che condividono lo stesso trasporto con cui si avvicina alla lettura. «È così raro, ci sono molte persone a cui piacciono le stesse cose che piacciono a me e hanno dei club del libro, ma ho sempre pensato che il modo in cui leggo io i libri sia molto diverso», ha commentato. Persino la stella del pop mondiale Dua Lipa, tra una tappa del tour e l’altra, ha trovato necessario lanciare il suo book club all’interno del suo sito web Service95, che ha simpaticamente definito un “concierge culturale”. Qui ogni mese la popstar si ritrova con gli iscritti alla newsletter a discutere dei libri selezionati da lei e organizza interviste con gli autori. «Leggere un libro è una delle gioie più profonde della vita», ha detto. Tra le influencer italiane che per prime hanno creato interesse attorno a un book club ci sono Camihawke e Giulia Valentina. Eppure di recente anche It girl e modelle come Bella e Gigi Hadid, dopo aver calcato passerelle prestigiose, sono state fotografate senza It bag ma con un libro in mano.
Così come Kaia Gerber, che ha lanciato outfit ispirati alla reading aesthetic (l’esteica della lettura), che prevedono cappelli con visiera, tote bag in canvas capienti e griffate (quelle proposte da Saint Laurent e Balenciaga non superano i 100 euro) e Tshirt con scritte che sottolineano quanto sia “sexy il cervello” o “conquistare con un libro”.
Nonostante sui social mostri spesso foto del suo fisico statuario anche Emily Ratajkowski è una fan della lettura e lo ha scritto anche nel suo libro Sul mio corpo (Feltrinelli). E resterete sorpresi nel sapere che esiste addirittura la figura del book stylist, che il New York Times apostrofa come figura professionale nuova, ma già mitologica. In base al tipo di personalità, ma anche alla stagione e ai look delle celebrity seleziona i libri più adatti e da sfoggiare sotto braccio in un bar affollato, sotto l’ombrellone al mare, in città o in un picnic al fresco di montagna.
I dati sulla lettura sono comunque rassicuranti: agli italiani piace leggere. Secondo l’Associazione Italiana Editori nel 2023 abbiamo assistito a una crescita delle vendite di libri dello 0,8 per cento rispetto al 2022, pari a 1,697 miliardi di euro, in crescita dello 0,8 per cento rispetto all’anno precedente e del 14,1 per cento rispetto al 2019. Anche se in calo rispetto al periodo pre-pandemico, le librerie fisiche si confermano come primo canale di vendita di libri con un aumento degli ingressi rispetto al 2022 (da 53,5 per cento di vendite nei negozi nel 2022 a 54,7 per cento nel 2023). E poi va sottolineato il valore della condivisione. Il fatto che leggere stia diventando un argomento di interazione sui social sta appassionando e invogliando sempre più gio- vani a unirsi alle discussioni.
Davvero, leggere non è mai stato così social e cool!